Cantine Aperte

Inizia il countdown per la nuova edizione di Cantine Aperte, L’appuntamento più amato del Movimento Turismo del Vino.

Dalle degustazioni alle visite in vigna, numerose saranno le iniziative dalle Alpi all’Etna.

Cantine Aperte è l’evento enoturistico più importante in Italia. Dal 1993, l’ultima domenica di maggio, le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di vino.

Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano,

che vede, di anno in anno, sempre piĂą turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine,

desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda,

è possibile entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento.

Protagonisti di Cantine Aperte sono giovani, comitive e coppie, che contribuiscono ad animare le innumerevoli iniziative di cultura

gastronomica ed artistica che fioriscono attorno all’evento in tutto il Paese, su iniziativa degli stessi vignaioli.

Il nostro hotel si trova all’interno del quadrilatero della calzatura marchigiana. Distano a pochi minuti di auto gli outlet di Hogan e Tod’s, Guardiani, Docksteps/Zeiss, Prada, Lanciotti de Virzì, tutti riuniti all’interno del Brand Village Il Castagno di Casette d’Ete. Al suo interno troverete inoltre brand come Cruciani, Hugo Boss, Jeckerson, Champion oltre a caffè e piccoli bistrot.

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La Luma Hotel di Montecosaro è un accogliente e raffinato albergo di epoca medioevale, ricavato dall’ ex palazzo Garulli. Appartiene alla famiglia Bartolini, affermati ristoratori famosi in tutta la provincia per il rinomato ristorante La Luma di Montecosaro. L’hotel a gestione familiare, dispone di 11 camere uniche nel loro genere. La struttura di sviluppa su due piani all’interno delle antiche mura di cinta del borgo medievale.

Il ristorante “La Luma” ha chiuso i battenti a Settembre 2015 per sopraggiunta etĂ  pensionistica dello chef patron Giovanni Bartolini che ha appeso il mestolo al chiodo e ceduto la mano allo chef Michele Biagiola (1 stella Michelin) con il suo nuovo ristorante “Signore te ne ringrazi.”

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